Sinossi
E' un giallo psicologico, un dramma familiare borghese in cui il sogno, l’amnesia, l’amore, l'intrigo, la Sicilia sono i temi di fondo, investigati con lucida intelligenza attraverso lo scavo psicanalitico delle regioni più nascoste dell’inconscio e della memoria infantile, che diventa strumento, e al tempo stesso testimonianza di una attenta riflessione critica sui rapporti familiari e sociali.
La terapia psicanalitica, descritta con filologica accuratezza, oltre a gettare una luce nuova sul passato della protagonista, fornisce una precisa linea interpretativa di tutta la materia del libro. Il racconto, ambientato fra Roma e la Sicilia orchestra un ampio ventaglio di motivi, combinando l’indagine psicologica su passioni e sentimenti con un intreccio avventuroso, costellato di omicidi e di intrighi malavitosi. Un’ultima insidia, tramata nell’ambiente familiare in cui vive, attende la protagonista nell’avita dimora siciliana in cui tutto ha avuto inizio, mentre sulle sorti dei personaggi incombe, inesorabile come un decreto del fato, l’imperio dei poteri mafiosi.
Tra lucido realismo e fantasia romanzesca, Fatti di famiglia delinea una visione del destino umano dominato da una trama di passioni nefaste che invischia vittime e carnefici legandoli a una catena senza fine di piccole e grandi iniquità. |
